Buon pomeriggio a tutti,
oggi vi vorrei parlare delle Rose.
Dovete sapere che qui a Roma esiste un posto chiamato Roseto Comunale, o come più noto
Giardino delle Rose.
Si trova sulle colline dell'Aventino vicino al Circo Massimo dove ogni anno si svolge uno degli spettacoli naturali, più straordinari: la fioritura delle rose.
Il roseto è aperto solo dall'inizio di Maggio fino a metà Giugno, quando le piante sono in piena fioritura ed in questa circostanza, verso la fine di Maggio, si tiene annualmente un prestigioso concorso internazionle chiamato "Premio Roma".
Durante questo periodo si può visitare il Roseto tutti i giorni e così come per gli altri luoghi di Roma, la storia del roseto affonda le sue "radici", molto indietro nel tempo...
... Si narra che questo posto sia stato un tempo l'ubicazione del "Tempio di Flora".
Flora era la Dea Romana dei fiori e della Primavera, il suo tempio sorgeva sull'Aventino di fronte al Circo Massimo in quanto quest'ultimo era il luogo dove dal 28 Aprile fino ai primi giorni di Maggio si tenevano ogni anno le celebrazioni a lei dedicate chiamate "Floralia".
Ovviamente di questa usanza non c'è traccia, ma è veramente molto curioso che il moderno Concorso del Roseto si tenga nello stesso luogo.
Nell'età moderna e precisamente nel diciottesimo secolo, dove oggi si trova il Roseto Comunale, venne dato il permesso alla Comunità Ebraica Romana di usare questo terreno come cimitero.
Per due secoli gli ebrei seppellirono i loro defunti sull'Aventino, ma dopo la caduta dello Stato Pontificio, gli fu consentito di accedere al cimitero cittadino del Verano.
Per due secoli gli ebrei seppellirono i loro defunti sull'Aventino, ma dopo la caduta dello Stato Pontificio, gli fu consentito di accedere al cimitero cittadino del Verano.
Ma molto propabilmente Roma non avrebbe mai avuto un Roseto, se non fosse stato per una intraprendente signora della Pennsylvania, la Contessa Mary Gayley Senni.
Quest'ultima amava tantissimo viaggiare, girava il mondo con sua madre e le sue sorelle, visitò le più importanti città europee, tra cui Parigi, Venezia e Roma.
Proprio qui trovò l'amore e si sposò con il Conte Giulio Senni. L'idea di fondare un Roseto Comunale le venne solo dopo aver visitato il Parco di Bagatelle a Parigi.
Non furono poche le difficoltà che incontrò per vedere realizzato il suo sogno, ma fu in grado di affrontarle, grazie ad un carattere deciso e pieno di entusiasmo.
Ancora oggi il Roseto Comunale si adagia sull'Aventino, con i suoi 10.000 mq. che si affacciano sul Circo Massimo e da dove si può scorgere il Palatino, la casa di Augusto, nonché altre meraviglie della città.
La passione per l'amore, per l'arte e per le rose.
Mie Foto |
Che meraviglia Fulvia! Pur conoscendo abbastanza Roma non avevo mai sentito parlare di questo posto! Dev'essere incantevole! Un giorno mi piacerebbe visitarlo! :)
RispondiEliminaTi auguro una buona serata!
Ti ringrazio cara, infatti delle cose belle non si parla mai.... Se trovi il tempo ti consiglio di farci una passeggiata:
Eliminaallieta gli occhi e gonfia il cuore....
a presto, Fulvia.
Molto bello.
RispondiEliminaNon sapevo esistesse questo roseto comunale a Roma.
E' incredibile scoprire come esistano delle cose così particolari e che siano così nascoste!
Posto meraviglioso!!!! Ed al centro di Roma!!!!
RispondiEliminaAppena posso ci vado!!!
Ti ringrazio per esserti fermata sul mio blog.
EliminaSpero di riuscire a creare sempre contenuti interessanti e stimolanti.
Un bacio, Fulvia.
Un posto incastonato in modo sublime.
RispondiEliminaQuesto roseto comunale non lo conoscevo davvero!!!
Che meraviglia!!!Ci vorrebbero più posti così!
RispondiEliminaBellissimo
RispondiEliminaGrazie a tutti per i commenti che mi lasciate, spero davvero che questa mia passione per le cose belle arrivi anche a voi.... Fulvia.
RispondiEliminaCiao e grazie del bellissimo commento ti seguo anch'io con molto piacere!!!Baci
RispondiEliminaCiao Fulvia,le tue rose mi hanno incantato.....in particolare l'ultima foto mi e' piaciuta molto.Grazie delle tue parole e del tuo commento.raffa
RispondiEliminaCara Fulvia,
RispondiEliminache sogno questo giardino di rose, quasi se ne sente il profumo! Hai ricreato perfettamente l'atmosfera.. fai delle foto splendide ;)
un abbraccio grande!