Timbuctù
partecipo a questo post di massa per sensibilizzare i media
Anche i talebani distrussero i Buddha giganti di Bamyan a cannonate.
Se non altro , però si trattava dei monumenti di una religione per loro
"idolatra" e antecedente all'Islam. Ansar Dyne, i " Difensori della Fede
" vicini ad Al Qaeda che stanno contendendo il nord del Mali ai
separatisti Tuareg del Movimento Nazionale per la Liberazione
dell'Azawad (Mnla), hanno invece iniziato a radere al suolo monumenti
islamici. Ma la loro è un' ispirazione iconoclasta derivante dal rigore
wahabita al potere in Arabia Saudita, per cui anche le forme di
venerazione islamica diverse dalla loro sono idolatria pagana.
Il tutto poi a Timbuctù "regina delle sabbie", "perla del deserto", "Firenze del Sahara", "città dei 333 santi".
Un luogo dall'architetura magica e dagli intonaci multicolori che
ricorda i tempi medioevali in cui l'impero del Mali era il potente
tramite delle rotte carovaniere che portavano nel Magreb ed in Europa
l'oro, l'avorio, le spezie e le altre ricchezze dell'Africa Occidentale.
" Oltre alle sue grandi moschee, la città conta anche 16 cimiteri e
mausolei che erano componenti essenziali del sistema religioso nella
misura in cui, secondo la credenza popolare, erano il rifugio che
proteggeva la città da tutti i pericoli" è scritto nel sito dell'Unesco.
Di lì si era anche diffuso a sud un Islam inculturato e tollerante che,
con sorpresa del " Marco Polo islamico " Ibn Battuta permetteva alle
donne di scoprire non solo il viso ma addirittura il seno, e accettava
la venerazione dei santi sufi.
Proprio tre dei mausolei sacri all'Islam sufi sarebbero stati già
distrutti dai fanatici jihadisti, tra cui quello particolarmente
importante di Sidi Mahmoud, risalente al XV secolo, e già profanato dai
qaedisti a maggio.
" Oggi, nel momento in cui vi parlo, gli islamisti di Ansar Dine hanno
finito di distruggere il mausoleo del Santo Sidi Mahmoud, hanno rotto e
fatto cadere il muro" ha raccontato tra le lacrime all'agenzia France
Presse un testimone, che ha chiesto di restare anonimo, " E' molto
grave" , ha aggiunto. Come un gruppo di fondamentalisti ultraprotestanti
che si impadronisse di Assisi e iniziasse a sfasciare tutto ciò che è
legato al culto di San Francesco..
Proprio conoscendo la loro mentalità, quando si era saputo che gli Ansar
Dine erano diventati i nuovi padroni di Timbuctù l'Unesco aveva
iniziato a mandare avvertimenti, che una città dichiarata nel 1988
Patrimonio dell'Umanità non venisse danneggiata. E giovedì avevano
dichiarato che proprio per la guerra in corso Timbuctù andava
considerata "Patrimonio dell'Umanità in pericolo".
L'effetto è stato esattamente il contrario: i difensori della Fede si
sono messi a distruggere i mausolei proprio per dimostrare che loro
fanno esattamente come gli pare. Da quello che ha detto il loro
portavoce, non è che un assaggio: la loro intenzione, "a Dio piacendo", è
di non lasciare pietra su pietra di nessuno dei 16 tra templi, santuari
e cimiteri della città. " Gli islamisti hanno detto che , visto che
l'Unesco vuole immischiarsi nei fatti loro, mostreranno di cosa sono
capaci ", hanno pure riferito i testimoni, i cui racconti riferiscono
inoltre di jihadisti che si avventano sui santuari armati di pale e
picconi.
" Questa è una notizia tragica per tutti noi. Mi appello a tutti coloro
che sono impegnati nel conflitto a Timbuctù: siate responsabili", è
l'appello della presidentessa dell'Unesco Alissandra Cummins.
Una tragedia ancora maggiore sarebbe se gli Ansar Dine si ficcassero
in testa che anche i 700.000 rarissimi manoscritti custoditi nella
città contengono tracce di eresia da purgare con le fiamme.
( foto dal web )
Una grande tristezza.....!!!
RispondiEliminanotte da claudette
Ciao un grandissimo grazie per la tua collaborazione. Bellissimo qui da te, verrò a trovarti con calma dopo aver concluso questa iniziativa. Grazie e a presto.
RispondiEliminaCiao, eccomi, l'iniziativa è ancora in atto e sta girando bene, ovviamente nel nostro piccolo! Il tuo blog è affascinante, mi iscrivo tra i tuoi lettori fissi e da oggi ti seguo. Spero ti faccia piacere se ti invito a visitare il mio blog, ti aspetto. Antonella
RispondiEliminaNon ne ero a conoscenza! Si, è davvero molto triste!
RispondiEliminaWhat a beautiful post !!....thanks for your nice comment on my blog today...love Ria...xxx..
RispondiEliminaChe scempio la guerra!
RispondiEliminaLa tua iniziativa è lodevole, la condivido su FB: brava!
leggo la notizia su Fb.. un'amica ha condiviso il tuo post farò la stessa cosa, non cambierà niente ma almeno saremo al corrente dell' ennesimo disastro che sta accadendo!
RispondiEliminaNella storia purtroppo continuano a suceddersi eventi simili a questo, e mai dagli errori impariamo...
buona domenica
simonetta
Hai scritto un bel post davvero.
RispondiEliminaA presto!